Giulia Damiano su Sulla difficoltà di dire la verità, “Altre Velocità”, 18 giugno 2024
Polis Festival, il teatro come lingua comune
Giulia Damiano, “Altre Velocità”, 18 giugno 2024
https://www.altrevelocita.it/polis-festival-il-teatro-come-lingua-comune/
“Sulla difficoltà di dire la verità, coproduzione del festival presentata in prima nazionale l’8 maggio 2024 al Teatro Rasi in occasione del festival, è tratto dal saggio politico-letterario di Bertold Brecht Cinque difficoltà per chi scrive la verità. Durante la stessa giornata vi è una delle due tavole rotonde previste a Polis, “Disinformazione e rischio democratico a un mese dal voto europeo”, che vede tra i partecipanti anche Michele Lapini, fotografo freelance interessato a temi sociali, politici e ambientali, le cui foto hanno un ruolo chiave nello spettacolo.
Lapini stesso, durante la tavola rotonda e a seguito della visione dello spettacolo, ci tiene a precisare che la fotografia viene spesso usata come prova di quel che si dice (specie nello scadente giornalismo presente), ma non è così: «la fotografia è una verità, o la verità mia»; la fotografia, continua, «è una presa di posizione», dunque una delle manipolazioni di realtà che è possibile fare con le arti. Su questo aspetto Brecht stilò nel 1934 una sorta di ”istruzioni” a intellettuali e artisti, avvertendo che il fascismo è presente anche per chi scrive nei paesi della libertà borghese.
E anche uno spettacolo che può sembrare una semplice lettura del testo brechtiano, con l’aggiunta di foto più o meno zoomate di scontri con la polizia, manifestazioni e movimenti, più che da sfondo hanno un ruolo attivo in un tentativo di ri-attualizzazione.
Questo messaggio, ri-mediato dagli ErosAntEros, sulle difficoltà di dire la verità odierna passa per la ricerca visuale (attraverso il susseguirsi di immagini di realtà) e per quella sonora (curata da Davide Sacco) che scandisce un tempo che picchia, che colpisce con forza, lo spettatore: in sfida aperta con l’indifferenza.”